di Fawzia Tobgui
da : "Réfractions", n° 6, autunno 2000. "De l’anarchisme au fédéralisme. Articulation entre droit et État dans le système politique de Proudhon"
Traduzione di Ario Libert
Nel corso degli anni, lo statuto che Proudhon accorda allo Stato si modifica considerevolmente, come testimoniano due estratti, l’uno tratto da Polémique contre Louis Blanc et Pierre Leroux, nel quale egli manifesta senza equivoco una posizione anarchica, e l’altro, tratto da De la Justice dans la révolution et (...)
Eduardo Colombo, Il voto ed il suffragio universale
da "Réfractions" n° 7, autunno 2001
Traduzione di Ario Libert
"Gli anarchici non votano!"
Abbiamo ascoltato quest’affermazione con una certa frequenza. È vera?
Vediamo innanzitutto cos’è votare.
I. Il voto è una procedura per esprimere un’opinione o una volontà. Nell’etimologia latina, votum è il participio passato di vivere: invocare (dal dizionario Littré), augurare, dare o rifiutare il proprio augurio. Votare, è dare la propria voce in (...)
Eduardo Colombo, L’ordine gerarchico e la differenza dei sessi
da Réfractions n° 24, maggio 2010
Traduzione di Ario Libert
... e lo stupore teneva gli dei immortali e gli uomini mortali/ come videro l’insuperabile inganno, senza scampo per gli uomini...
Esiodo, Teogonia
E Zeus, tonante tra le nubi, credette questo male così bello per l’infelicità dei mortali. Inganno attraente senza fondo e senza uscita, da essa uscirà "la razza, la pianta maledetta delle donne, terribile flagello (...)
«È un errore molto diffuso nel popolo quello di confondere Faust il mago e Faust l’inventore della stampa, errore molto espressivo e che racchiude un senso profondo; il popolo ha identificato questi due personaggi, perché percepiva confusamente che l’orientamento intellettuale, di cui i maghi erano il simbolo, aveva trovato nella stampa il suo più terribile strumento di propaganda. Questo orientamento intellettuale non è altro che il pensiero stesso nella sua opposizione al cieco credo del Medio (...)
Approfondimenti. René Berthier, "Bakounine, l’Etat et l’Eglise"
da Réfractions, n° 7, settembre 2005.
Traduzione di Ario Libert
La genesi dello Stato
L’approccio alla genesi dello Stato presso Bakunin differisce da quello di Marx, senza che si possa dire che vi si opponga. Bakunin suggerisce che lo Stato è il risultato dell’appropriazione del potere da parte di un gruppo già costituito ed organizzato. È che il potere è la condizione dell’esistenza di una società di sfruttamento. L’atto (...)
Roland Breton, "Rudolf Rocker: Nazionalismo e Cultura"
da Réfractions n° 8, 2002
[Traduzione di Ario Libert]
Rudolf Rocker (1873-1958) fu certamente une delle figure più notevoli dell’anarchismo del xx secolo. Nato a Magonza, militò nella sinistra del Partito socialista orientandosi verso il pensiero libertario e fu, a vent’anni, costretto dalle leggi antisocialiste bismarckiane ad abbandonare la Germania. Si ritrovò rifugiato politico sin dal 1893, a Parigi poi a Londra dove, benché non (...)
Michael Löwy, "Franz Kafka et le socialisme libertaire", da: Réfractions, n° 3, 1998.
Traduzione di Ario Libert
La Tradizione Libertaria
Va da sé che non si può ridurre l’opera di Kafka ad una dottrina politica, qualunque essa sia. Kafka non produce dei discorsi, ma crea degli individui e delle situazioni ed esprime nella sua opera delle opinioni, degli atteggiamenti, un’atmosfera. Il mondo simbolico della letteratura è irriducibile al mondo discorsivo delle ideologie: l’opera letteraria non (...)